Disponibile
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L’aumento delle dimensioni medie degli allevamenti in Emilia-Romagna rende cruciale una gestione attenta e innovativa della vitellaia, in quanto questa business unit aziendale è fondamentale per il corretto turn over animale ovvero per ottenere un corretto sviluppo della rimonta aziendale. Questo settore aziendale ha vissuto negli ultimi anni un forte sviluppo tecnologico grazie alla introduzione di tecnologie che migliorano l’attività degli operatori (che spesso sono stranieri) e migliorano le fasi di gestione e somministrazione del colostro prima e del latte poi. Si sta assistendo anche ad un cambiamento della legislazione in merito alle tecniche di stabulazione dei vitelli.
La corretta gestione dei protocolli zootecnici in vitellaia consente: Miglioramento della salute dei vitelli – Riduzione delle patologie e miglioramento della salute e del benessere – Riduzione dell’uso di antibiotici – Miglioramento genetico della mandria
| Modulo 1 | Ore 20 |
Correlazione buone pratiche di allevamento e salute animale. Colostratura, alimentazione e monitoraggio accrescimento del vitello: corretto protocollo di colostratura in azienda. Normative di riferimento e istituzione banca del colostro. Sistemi di autocontrollo e verifica degli accrescimenti. Igiene degli ambienti di vitellaia: tecniche corrette di gestione degli ambienti. Benessere animale. Tecniche di biosicurezza. Costi aziendali. La prevenzione delle malattie in vitellaia: cause, sintomi e fattori di rischio, problematiche strutturali e gestionali. Controlli periodici (antibiogrammi) e uso mirato di antibiotici. Impatto dell’uso di antibiotici su: antimicrobicoresistenza, valutazioni Classyfarm e conseguente accesso ai premi PAC. Innovazioni tecnologiche e strumenti disponibili: impianti di alimentazione moderni, sistemi di monitoraggio della salute del vitello, tecnologie di prevenzione e rilevazione precoce delle patologie e test on farm, miglioramento del comfort animale. Test Finale