Finalità
Il corso è pensato per agricoltori interessati a conoscere e sperimentare l’agricoltura verticale, una tecnica innovativa per coltivare ortaggi in modo più sostenibile ed efficiente. L’obiettivo è mostrare come ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare l’uso di energia e risorse. Verranno spiegati in modo semplice e pratico i principi del Vertical farming, le tecnologie impiegate e le strategie per gestire al meglio acqua, luce e nutrienti. I partecipanti acquisiranno conoscenze utili per valutare e applicare questa soluzione nel proprio contesto agricolo, con particolare attenzione alle novità e alle pratiche sostenibili.
I principali obiettivi della proposta sono:
• Fornire una panoramica sulle tecnologie delle serre verticali e sui loro benefici.
• Approfondire l’ottimizzazione degli input energetici nel Vertical farming.
• Evidenziare i vantaggi della razionalizzazione delle risorse per una produzione sostenibile.
• Analizzare casi studio di successo.
Ricadute territoriali
Il corso può avere un impatto positivo e concreto sul territorio, promuovendo un modello di sviluppo fondato su innovazione, sostenibilità e crescita economica locale. In particolare, i benefici attesi riguardano:
1. Sviluppo delle competenze e nuove opportunità di lavoro
La formazione offerta può portare alla creazione di nuovi posti di lavoro e allo sviluppo di attività legate al Vertical farming, favorendo così l’occupazione e la crescita professionale nel territorio.
2. Innovazione e tutela dell’ambiente
Approfondire le tecnologie legate alle serre verticali e migliorare l’uso di energia e risorse permette di adottare pratiche agricole più moderne ed ecologiche. Questo aiuta a ridurre consumi, emissioni e impatto ambientale, rendendo il territorio più resiliente ai cambiamenti climatici.
3. Aumento della produzione locale e sicurezza alimentare
L’applicazione delle conoscenze acquisite può incentivare la coltivazione locale di ortaggi a chilometro zero, riducendo la dipendenza dalle importazioni e garantendo alla comunità cibo fresco, sano e di qualità. In questo modo si rafforza la sicurezza alimentare del territorio.
4. Attrazione di investimenti e crescita economica
La diffusione del Vertical farming può attirare investimenti da parte di startup, imprese e operatori del settore agroalimentare, contribuendo alla nascita di nuove filiere produttive e alla collaborazione con realtà locali come ristoranti, mercati e cooperative.
5. Sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità
Attraverso la formazione e lo studio di casi di successo, il corso può aumentare la consapevolezza tra agricoltori, imprenditori e cittadini sui vantaggi del Vertical farming, promuovendo scelte più sostenibili nella produzione e nel consumo di cibo.
Finalità in relazione agli obiettivi specifici della PAC
La proposta formativa, in coerenza con la tematica “Azioni di adattamento ai cambiamenti climatici. Razionalizzazione input energetici (lavorazioni, nutrienti, ecc) “può essere riconducibile ed allineata all’obiettivo specifico 4 della PAC “contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento ad essi, come pure all’energia sostenibile” per i seguenti motivi:
1. creazione di nuove opportunità occupazionali e al miglioramento della qualità della vita nelle comunità rurali.
2. Implementazione di tecniche agronomiche innovative orientate ad un uso più efficiente delle risorse e ad una migliore adattabilità alle condizioni climatiche.
| Modulo 1 Introduzione al Vertical Farming | Ore 4 |
• Definizione e principi del Vertical farming
• Differenze tra agricoltura tradizionale e agricoltura verticale
• Strutture e tipologie di serre tecnologiche
| Modulo 2 Tecnologie e Sistemi di Produzione | Ore 3 |
• Sistemi idroponici, aeroponici e acquaponici
• Automazione e sensoristica nelle serre
• Controllo climatico e gestione della luce artificiale
| Modulo 3 Razionalizzazione degli Input Energetici | Ore 6 |
• Ottimizzazione delle lavorazioni e riduzione dei costi operativi
• Uso efficiente di acqua e fertilizzanti
• Strategie per il risparmio energetico (illuminazione LED, climatizzazione, riciclo dell’acqua)
| Modulo 4 Sostenibilità e Impatti Ambientali | Ore 3 |
• Confronto tra impronta ecologica ed agricoltura convenzionale
• Riduzione dell’uso di pesticidi e impatto sulla sicurezza alimentare
• Potenzialità per la produzione urbana
| Modulo 5 Casi Studio e Applicazioni Pratiche | Ore 3 |
• Analisi di esempi concreti di vertical farm in Italia.
• Discussione su casi ptatici d’eccellenza
| Modulo 6 VERIFICA FINALE PER L’APPRENDIMENTO | Ore 1 |
In una delle ultime due lezioni sarà somministrata la verifica finale dell’apprendimento atta a verificare l’acquisizione da parte dei singoli utenti delle conoscenze relative all’oggetto della formazione. Il test sarà composto da numero 15 domande (che corrispondono ad oltre 1/3 di quelle che compongono il database allegato nella proposta formativa) identificabili nelle due tipologie: “domande a risposte chiusa” (domande a scelta multipla, domande a scelta multipla con soluzioni generali, vero o falso); “domanda a risposta aperta”. Si ritiene soddisfacente il raggiungimento del 60% -CON ESITO POSITIVO- delle domande proposte. Le domande che saranno somministrate ai partecipanti saranno selezionate casualmente o con tecniche che garantiscano l’efficacia della verifica. L’esito finale della verifica consentirà inoltre una valutazione dell’efficacia dell’intervento formativo consentendo di confrontare i saperi a termine corso con i saperi in accesso al percorso.