A

Abbattimento (impianti di) = riferito all'abbattimento degli inquinanti, si intende la riduzione della emissione di sostanze solide, liquide o gassose mediante opportune apparecchiature, installazioni o dispositivi, chiamati nel complesso "impianti di abbattimento". Questi hanno lo scopo, nel caso specifico delle sostanze gassose, di depurare gli effluenti.

Addetto alla sicurezza = dipendente cui sono attribuiti dal datore di lavoro, per iscritto, compiti specifici in tema di sicurezza.

Additivo = si veda: coadiuvante.

Adesivante = sostanza coadiuvante del Prodotto Fitosanitario che aumenta l'aderenza del Prodotto Fitosanitario alla superficie trattata.

Agente = sostanza chimica, biologica, fisica che può avere degli effetti sulla salute del lavoratore.

Agente biologico = virus, batterio o altro microrganismo che può essere causa di infezione nell'uomo.

Agente fisico = un agente quale il rumore, le vibrazioni, il microclima, le radiazioni, il calore, ecc.

Allergene = una sostanza che è in grado di provocare allergie in persone predisposte. Alcuni allergeni possono dare dermatiti, congiuntiviti, riniti, asma bronchiale, ecc.

Allergia = esagerata reattività acquisita dall'organismo verso una particolare sostanza che lo abbia sensibilizzato in precedenza. Può avere conseguenze anche gravi.

Amianto (o asbesto) = gruppo di minerali presenti in natura, costituito dai seguenti silicati fibrosi: amianti serpentini (crisotilo), amianti anfiboli (actinolite, amosite, antofillite, crocidolite, tremolite). L'amianto è classificato tra le sostanze concerogene la cui frase di rischio è R45 "Può provocare il cancro".

Antiparassitario = prodotto impiegato per difendere le piante dai parassiti di origine animale (insetti, acari) o vegetale (funghi) oppure da altri organismi viventi (esempio lumache, roditori). Sono antiparassitari: gli insetticidi, i fungicidi, gli acaricidi, i limacidi, i rodenticidi ecc. Esistono antiparassitari cosiddetti di copertura (che agiscono sulla superficie della pianta), sistemici (che penetrano all'interno dei tessuti e, attraverso la linfa, si diffondono in tutta la pianta) e anche citotropici e translaminari (che penetrano all'interno della pianta e si distribuiscono solo localmente nei tessuti circostanti). In veterinaria vengono usati per eliminare i parassiti esterni degli animali domestici (pulci, acari, zecche, pidocchi, ecc.) ma vi sono anche quelli volti a combattere i vermi che infestano l'apparato digerente ed altri organi interni.

Antiparassitario ad ampio spettro = prodotto Fitosanitario non selettivo che controlla o è tossico per un'ampia gamma di parassiti.

Antiparassitario selettivo = prodotto Fitosanitario che non è tossico per le piante coltivate o per gli insetti utili.

Atomizzatore = macchina irroratrice ad apparato eiettore a due fluidi (miscela Prodotti Fitosanitaria a aria) utilizzata per eseguire trattamenti con Prodotti Fitosanitari. Gli atomizzatori possono essere ad areaconvenzione (o turboatomizzatori), pneumatici, a nebbia di schiuma, totativi.

Asbestosi = malattia dell'apparato respiratorio caratterizzata da fibrosi diffusa del tessuto polmonare, provocata dall'inalazione di polvere di amianto.

Ammenda = pena pecuniaria prevista per violazione della legge penale.

Attrezzatura di lavoro = qualsiasi macchina, apparecchio, utensile od impianto destinato ad essere usato durante il lavoro.

Agenti cancerogeni (chimici) = qualsiasi sostanza/preparato/processo che risponda ad uno (o più di uno) dei seguenti requisiti: A) sia indicato nell'Allegato XLII del D.Lgs 81/2008 o sia emesso durante uno dei processi indicati nello stesso Allegato; B) sia una sostanza che risponda ai criteri relativi alla classificazione quali categorie cancerogene 1 o 2, definiti ai sensi del D.Lgs 3/2/1997 n° 52 e ss.mm.ii; C) sia un preparato che contenga una o più sostanze indicate al punto B) precedente, qualora la concentrazione di una o più delle stesse sostanze lo classifichi come preparato nelle categorie cancerogene 1 o 2 sulla base di quanto indicato dai Decreti Lgs.vi 3/2/1997 n° 52 e 14/3/2003 n° 65. Solitamante è attribuita la menzione R45 "Può provocare il cancro" o la menzione R49 "Può provocare il cancro per inalazione"

Atrazina = usata in agricoltura come diserbante selettivo è un composto triazinico abbastanza persistente. Appartiene alla III classe tossicologica per cui la sua manipolazione ed il suo impiego normali possono provocare intossicazioni per l'uomo in seguito ad assorbimento per qualsiasi via ed in seguito a qualsiasi azione. In Italia ne è vietata la produzione.

Audiometria = esame con cui si misura l'udito di una persona. Permette di accertare se un lavoratore ha o sta sviluppando una ipoacusia. L'esame è obbligatorio per i lavoratori che sono esposti a rumore al disopra di un determinato livello.

Autorità giudiziaria = autorità preposta alla organizzazione, tutela ed esecuzione del dettato legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Azione Preventiva = proprietà del prodotto che evita l'insorgere della malattia.

 

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B

Bagnante = sostanza coadiuvante che riduce la tensione superficiale della miscela contenente il prodotto fitosanitario: aumenta in pratica l'area che una determinata quantità di liquido può ricoprire, permettendo una distribuzione più regolare del prodotto.

Battericida = prodotto Fitosanitario impiegato per il controllo delle batteriosi.

Batteriosi = malattia della pianta dovuta a batteri.

Biocida = pesticida in grado di distruggere una grande varietà di organismi appartenenti a gruppi più o meno distanti l'uno dall'altro.

Brucellosi = malattia infettiva propria dell'uomo e di alcune specie animali,provocata da batteri del genere Brucella. Nell'uomo è dovuta a Brucella melitensis che si introduce per ingestione di latte e di latticini provenienti da bestiame infetto e ha focolai endemici nel bacino del Mediterraneo, e a Brucella abortus, che può venire trasmessa dai bovini all'uomo per diretto contatto con secrezioni ed escrezioni di animali infetti. E' tra le malattie più diffuse in agricoltura.

 

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C

Cancerogeno = agente cancerogeno è una sostanza chimica o un agente fisico che è in grado di provocare il cancro nell'uomo.

Cancerogeno professionale = sostanza presente nell'ambiente di lavoro che agisce come causa diretta o come concausa nell'insorgenza di un tumore.

Cantiere temporaneo o mobile = qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di genio civile.

Carbonchio = malattia infettiva che colpisce alcuni animali domestici e l'uomo nel quale si ingenera per contatto diretto con animali infetti o per contatto con prodotti industriali di origine animale. E' malattia professionale dei cardatori di lana, dei macellai, dei pastori e dei conciatori di pelli.

CFC (Clorofluorocarburi) = sono derivati alogeni degli idrocarburi: non sono tossici, ma, per il fatto di essere chimicamente inerti e più leggeri dell'aria, raggiungono lo strato di ozono nella stratosfera, decomponendo questo gas, col pericolo di ridurre lo schermo che protegge la vita terrestre dai raggi ultravioletti. La loro produzione ed il loro impiego (in particolare come fluidi frigorigeni) sono stati di recente fortemente ridotti.

Cir. Min. Lav. = Circolare del Ministero del Lavoro

CL 50: (concentrazione letale) = la concentrazione letale 50 indica la concentrazione di principio attivo nel mezzo (aria, acqua), in grado di uccidere il 50% degli animali test in esso contenuti. Si esprime in parti per milione.

Classi tossicologiche = con il D.P.R. 223/88 sono state recepite anche in Italia le Direttive CEE relative alla classificazione, all'imballaggio ed all'etichettatura dei Prodotti Fitosantari pericolosi con successivo Decreto Ministeriale ne sono stati poi regolamentati gli aspetti operativi. I Prodotti Fitosanitari pericolosi sono stati riclassificati e rietichettati in tre categiorie: - molto tossici e tossici, (MT e T) ; ex Ia classe - nocivi, (N); ex II° classe - non classificati come molto tossici, tossici, nocivi, ma identificati come "irritante" o "infiammabile", o "corrosivo", per gli ex III° e IV° classe.

Classificazione dei Prodotti Fitosanitari = I prodotti fitosanitari comprendono tutti i fitofarmaci destinati alla protezione delle piante e sono classificati secondo le normative della Comunità Europea (CE), già in vigore, introdotte fin dal 1992 a fianco delle tradizionali classi tossicologiche, ora abolite. I prodotti fitosanitari si distinguono pertanto attualmente in: molto tossici, tossici, nocivi, irritanti, facilmente infiammabili, comburenti e non classificati. Le restrizioni già richieste per i fitofarmaci di prima e seconda classe tossicologica (es.: patentino per l'acquisto, registro di carico e scarico, ecc.) competono ora unicamente ai prodotti fitosanitari molto tossici, tossici e nocivi, corrispondendo i primi due gruppi all'abolita prima classe tossicologica e i nocivi all'abolita seconda classe tossicologica.

Classificazione delle sostanze pericolose = Si intendono disciplina dell'imballaggio e dell'etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi per: sostanze, gli elementi chimici e loro composti allo stato naturale o ottenuto mediante lavorazioni industriali; preparati i miscugli e le soluzioni composti da due o più sostanze; imballaggio e confezione il contenitore o il recipiente di qualsiasi tipo o materiale con il quale le sostanze o il preparato viene immesso sul mercato ed il relativo sistema di chiusura; etichettatura l'insieme delle indicazioni da riportare su apposita etichetta o direttamente sull'imballaggio a mezzo stampa o rilievo o incisione. In funzione del grado e della natura dei pericoli, la classificazione dei preparati pericolosi è basata sulle definizioni delle seguenti categorie di pericolo: "esplosivi", "comburenti", "estremamente infiammabili", "facilmente infiammabili", "infiammabili", "molto tossici", "tossici", "nocivi", "corrosivi", "irritanti", "cancerogeni", "mutageni", "tossici per il ciclo produttivo", "pericolosi per l'ambiente". Sono disciplinati imballaggio ed etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi. Per quanto concerne la natura specifica delle sostanze, suddividendole in classi ben definite, come: altamente infiammabili o estremamente infiammabili, altamente tossici, pericolosi per l'ambiente, cancerogeni. Sono inoltre normati i simboli dei pericoli insiti nell'utilizzazione delle sostanze o del preparato, come esplosivo (E), comburente (O), facilmente infiammabile (F), tossico (T), nocivo (Xn), corrosivo (C), irritante (Xi), altamente infiammabile (F+), altamente tossico (T+). Esistono inoltre criteri per la scelta delle frasi indicanti i rischi specifici (frasi R) ed i consigli di prudenza (frasi S), oltre ai criteri supplementari relativi ad effetti particolari di alcune sostanze sulla salute.

Clorofilla = sostanza colorante (pigmento) di colore verde, essenziale per lo svolgimento della fotosintesi. È contenuta in piccoli organi detti cloroplasti.

Coadiuvante = qualsiasi sostanza aggiunta alla formulazione di un Prodotto Fitosanitario che permetta di migliorare gli effetti di un prodotto Fitosanitario (adesivanti, emulsionanti, penetranti, coprenti, bagnanti).

Collaboratori familiari = ai sensi dell'art. 230-bis del codice civile, nell'impresa familiare sono considerati collaboratori dell'imprenditore, a condizione che prestino in modo continuativo la propria attività nella famiglia o nell'impresa, il coniuge, i parenti entro il 3° grado, gli affini entro il 2° grado.

Collaboratori familiari nell'impresa diretto-coltivatrice = ai sensi della Legge n. 9/63, nell'impresa diretto-coltivatrice sono considerati collaboratori familiari parenti od affini oltre il quarto grado del titolare dell'impresa coltivatrice diretta.

Coltivatore diretto = soggetto che si dedica abitualmente alla coltivazione dei fondi e all'allevamento del bestiame, direttamente e con la collaborazione della propria famiglia, sempre che tale forza lavorativa costituisca almeno un terzo di quella occorrente per le normali necessità di coltivazione (Legge 26 maggio 1965, n. 590, art. 31 e Legge 3 maggio 1982, n, 203, art. 6).

Commissione Consultiva Permanente = commissione istituita presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale per la prevenzione degli infortuni e per l'igiene del lavoro. E' presieduta da un rappresentante del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed è composta da funzionari di vari Ministeri, da un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, da funzionari dell'Istituto Superiore per la sicurezza e prevenzione del lavoro, da dieci rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, da dieci esperti designati delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale, da dieci esperti designati delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro, anche dell'artigianato e della piccola e media impresa, comparativamente più rappresentative a livello nazionale.

Committente = soggetto per conto del quale viene realizzata una intera opera edile, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione.

COV (Composti organici volatili) = sono a rigore tutte le sostanze organiche che, quando vengono esposte all'aria, abbandonano lo stato fisico, liquido o solido, in cui si trovano e passano allo stato gassoso. Esempi di COV sono l'acetone, l'alcol etilico o metilico, il benzene, ecc. In realtà nella pratica vengono incluse tra i COV anche tutte le sostanze organiche gassose a temperatura ambiente. I COV, oltre ad essere inquinanti primari capaci di creare seri problemi di salute all'uomo, concorrono alla produzione dello smog fotochimico e all'assottigliamento dello strato di ozono stratosferico.

 

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D

Danno = qualsiasi alterazione, transitoria o permanente, dell'organismo umano o di sue parti o funzioni. Il danno può essere fisico o psichico.

Datore di lavoro = soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l'organizzazione dell'impresa, ha la responsabilità dell'impresa stessa, ovvero dell'unità produttiva, in quanto titolare dei poteri decisionali e di spese.

D.D.T. (Dicloro-difenil-tricloroetano) = il nome chimico completo è: 1,1,1,-Tricloro-2,2-bis (4-clorofenil) etano. Usato su vastissima scala in tutto il mondo fino ai primi anni settanta per proteggere le coltivazioni e soprattutto per combattere gli insetti portatori di malattie come la malaria ed il tifo, ma anche come insetticida domestico. E' uno dei composti organoclorurati maggiormente tossici (è verosimile che possa produrre tumori nell'uomo), tanto che il suo uso fu proibito fin dal 1972, prima negli USA poi negli altri paesi industrializzati.

Decibel = decima parte del Bel, unità di misura del suono o del rumore che può costituire una delle fonti inquinanti. Si abbrevia in dB (anche in dBA): La normativa italiana sul rumore negli ambienti di lavoro pone, ad esempio, un limite massimo di 90 decibel per l'esposizione personale e impone il controllo medico per esposizioni superiori a 85 decibel.

Dermatite = malattia della pelle. A causa del lavoro possono manifestarsi alcune dermatiti per azione di sostanze irritanti, corrosive, tossiche o per allergia (eczema).

Difesa fitosanitaria = complesso di azioni volte a distruggere i parassiti di ogni genere che danneggiano le colture o a contenerne i danni.

D.L.V. = "valore limite di deformazione". E' il valore limite della sollecitazione, superato il quale la deformazione del materiale e della struttura/macchina diviene permanente.

Diossine = una lunga serie di composti organici policlorurati (oltre 200) per i quali di sovente si adoperano le sigle PCDD (Policlorobenzodiossine) e PCDE (Policlorodibenzofurani). Essi non esistono in natura né vengono prodotti a livello industriale, Il loro interesse deriva, da un lato, dall'elevata tossicità accertata per l'uomo e, dall'altro, dal fatto che parecchi processi industriali portano alla loro formazione e, di conseguenza, a una loro dispersione nell'ambiente: uno di questi processi è costituito dall'incenerimento dei rifiuti, urbani e non.

D.P.I. (Dispositivo di Protezione Individuale) = qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata o tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la salute o la sicurezza durante il lavoro, nonché ogni complemento od accessorio a tale scopo. Sono prodotti destinati a garantire la sicurezza e la salute dell'utilizzatore nelle condizioni in cui non sia possibile eliminare i rischi con interventi tecnici ed ambientali.

Disturbo = soggettiva percezione di malessere che può essere causata anche da lavoro; ad esempio: dolori, senso di pesantezza alle gambe, mal di testa, mal di stomaco, stanchezza, tensione nervosa, ecc.

 

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E

Ecotossicologia = tratta le proprietà tossicologiche di una sostanza o di un prodotto relativamente agli effetti che si possono determinare su tutti gli organismi, umani, animali e vegetali.

Emissione = qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell'atmosfera, in genere proveniente da un impianto, che possa produrre inquinamento atmosferico. Le sostanze emesse sono indicate anche con il termine generico di effluenti.

Endoparassita = termine generico di organismo che vive all'interno del corpo dell'ospite, in cavità (tubo digerente, vescica, vasi, apparato respiratorio) o nello spessore dei tessuti, sia come parassita sia come simbionte. Gli endoparassiti sono in genere organi permanenti e presentano, in relazione alla vita parassitaria o simbiotica, riduzione o addirittura assenza degli apparati respiratorio, digerente, locomotore.

Ergonomia = disciplina che studia il lavoro umano utilizzando un insieme di scienze tecniche e altre discipline. In particolare studia il rapporto tra uomo, macchina e ambiente di lavoro.

Esami ematochimici = esami del sangue. In alcuni casi possono essere utili al medico competente per dare il giudizio di idoneità.

Esposizione giornaliera (LEX,8h): valore di esposizione giornaliera normalizzato ad un periodo di riferimento di 8 ore, calcolato come radice quadrata della somma dei quadrati (valore totale) dei valori quadratici medi delle accelerazioni ponderate in frequenza, determinati sui tre assi ortogonali.

 

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F

Fanghi = prodotti residui da processi di depurazione o di lavorazione, costituiti da una componente solida umidificata o mescolata con una componente liquida.

Fattore di rischio = tutto ciò che può produrre danno per la salute. I fattori di rischio presenti sul lavoro possono essere di vario tipo, di cui alcuni misurabili con strumenti: rumore, inquinanti chimici, polveri, ecc. Altri, individuabili per mezzo della "osservazione" e della discussione tra i lavoratori stessi e con i tecnici della prevenzione, sono: cattiva organizzazione del lavoro, fatica fisica, ritmi di lavoro, ecc.

Fe e C = le percentuali di composizione della lega ferro Fe e carbonio C indicano la qualità dell'acciaio

Fitosanitario = prodotto o intervento usato per prevenire o curare infezioni e/o infestazioni sulle piante.

Fitotossicità = azione dannosa del prodotto fitosanitario sulla pianta (ad esempio defogliazione, eccetera).

Fonometro = strumento che serve per misurare il rumore.

Formazione dei lavoratori = il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al proprio posto di lavoro e alle proprie mansioni.

Frasi di rischio = indicano i rischi a cui può essere sottoposto il lavoratore in presenza o durante l'uso di sostanze pericolose (tossico, irritante, corrosivo, comburente, infiammabile, nocivo). Tra le frasi di rischio che si possono trovare in etichetta vi possono essere, ad esempio, ecc.

 

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G

Genotossicità = termine che indica le malattie e le metamorfosi imputabili ad alterazioni genetiche derivanti da intossicazioni di varia natura.

 

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I

Idoneità al lavoro specifico = capacità psichica e fisica di svolgere la propria mansione senza rischi per la propria salute, per quella dei compagni di lavoro e degli utenti e per la sicurezza degli impianti.

Igiene = è la disciplina che si interessa di studiare, tutelare e promuovere le misure atte a salvaguardare il mantenimento dello stato di salute del singolo o delle collettività umane. L'igiene viene poi classificata in igiene ambientale ed in igiene personale in quanto la tutela e la promozione della salute umana vengono perseguite con interventi sia sull'ambiente che sull'uomo stesso.

Imprenditore = l'imprenditore è, secondo il codice civile (Art. 2082) colui che "esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi". Economicamente, dunque, l'imprenditore è colui che si interpone sul mercato tra coloro che offrono capitale e lavoro e quanti richiedono beni o servizi. Alla qualifica di imprenditore si applica l'applicazione di uno speciale regime giuridico. In particolare, se il potere di direzione dell'organizzazione e dell'attività spetta all'imprenditore (Art. 2086 c.c.) l'esercizio dell'impresa non deve tuttavia svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o essere pregiudizievole per la sicurezza, la libertà e la dignità umana (Art. 41 Costituzione); deve rispettare inoltre, l'integrità fisica e morale dei lavoratori (Art. 2087 c.c.), non essere sleale nei confronti degli altri imprenditori (Art. 2598 c.c.) e collocarsi al di fuori di situazioni di monopolio o comunque lesive della libera concorrenza. Norme speciali valgono per le diverse ed ulteriori figure speciali di imprenditore (individuale o collettivo, privato o pubblico).

Imprenditore agricolo = l'articolo 2135 del Codice Civile definisce con "imprenditore agricolo" chi esercita le seguenti attività: - coltivazione del fondo (attività agricola) - silvicoltura (attività agricola) - allevamento (attività agricola) - attività connesse a una delle precedenti (attività connessa)

Imprenditore agricolo professionale (IAP) = soggetto, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, dedichi alle attività agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile, direttamente o in qualità di socio di società, almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attività medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. Si presume il possesso delle conoscenze e competenze professionali quando il soggetto interessato abbia: - esercitato per almeno un triennio attività agricola come coadiuvante familiare o come lavoratore agricolo; - un titolo di studio diploma di scuola agraria , o istituto tecnico professionale agrario o di altra scuola ad indirizzo agrario prevalente, laurea nel settore agrario e veterinario, delle scienze naturali.

I.N.A.I.L. = Istituto Nazionale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: sono assicurati obbligatoriamente presso l'INAIL tutti i lavoratori che utilizzano macchine o comunque operano in ambienti organizzati.

Indagine ambientale = ricerca di quei fattori di rischio che sono presenti negli ambienti di lavoro e che possono essere misurati con strumenti, ad esempio: rumore, polveri, sostanze chimiche, temperatura, umidità, ecc..

Indagini sanitarie = indagini che permettono di conoscere lo stato di salute dei lavoratori. Possono consistere in visite mediche, analisi del sangue e delle urine esami strumentali (es.: radiografie, elettrocardiogramma, ecc.): la legge impone che i lavoratori esposti a rischio siano periodicamente controllati con visite mediche e con altri accertamenti sanitari.

Infestante = pianta che mette in atto una pericolosa concorrenza per l'acqua e le sostanze nutritive nei confronti delle coltivazioni. Il concetto di infestante ha significato solo in presenza di coltivazioni - quindi di ambienti modificati dall'uomo a scopi produttivi - poiché in realtà ogni pianta ha nell'ambiente un suo significato ed una propria funzione.

Informazione dei lavoratori = il datore di lavoro deve provvedere affinché ciascun lavoratore riceva un'adeguata informazione sui rischi per la sicurezza e la salute connessi all'attività dell'impresa in generale, le misure e le attività di prevenzione e protezione adottate, i rischi specifici cui è esposto in relazione all'attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia, i pericoli connessi all'uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; le procedure che riguardano il pronto soccorso, la lotta antincendio e l'evacuazione dei lavoratori. Inoltre il lavoratore deve sapere chi è il Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, il medico competente ed i nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di prevenzione antincendio e di pronto soccorso.

Infortunio sul lavoro = infortunio dovuto a causa violenta, avvenuto per cause correlate con il lavoro, che abbia come conseguenza un'inabilità temporanea assoluta di almeno tre giorni o un'inabilità permanente parziale o assoluta o la morte.

Inquinamento = alterazione di un qualsiasi mezzo o elemento naturale o artificiale, organico o inorganico, ad opera di agenti dannosi. L'inquinamento può essere determinato da agenti biologici (microrganismi e/o macroparassiti), da agenti fisici (radiazioni, rumori, ultrasuoni, vibrazioni, calore) o da agenti chimici (liquidi, gassosi o corpuscolari, solidi).

Inquinamento acustico = Consiste nell'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo e nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi". Le sorgenti sonore possono essere fisse o mobili; i valori limite possono riguardare l' "emissione", e l' "immissione" possono essere "assoluti" e "differenziali" e mirare all' "attenzione" e alla "qualità".

Inquinanti = si definisce inquinante qualsiasi agente (chimico,fisico o biologico) che può essere presente nell'ambiente di lavoro ed avere effetti nocivi sulla salute del lavoratore.

Insetticida = prodotto impiegato per difendere le piante dagli insetti dannosi; gli insetticidi possono agire per contatto (l'insetto muore venendo a contatto con il prodotto), per ingestione (l'insetto muore ingerendo, insieme alla vegetazione, anche il prodotto) o per asfissia (l'insetto muore inalando il prodotto allo stato di vapore).

Intossicazione = stato morboso dovuto all'azione di sostanze nocive introdotte nell'organismo, anche in ambiente di lavoro, o da questo prodotte.

Invalidità = perdita della capacità lavorativa o sua diminuzione. Nel primo caso si parla di invalidità assoluta, nel secondo caso di invalidità parziale. Può essere temporanea, cioè limitata ad un determinato periodo di tempo e permanente, cioè persistente per tutta la vita. Ci sono quindi quattro tipi di invalidità: invalidità temporanea, invalidità temporanea parziale, invalidità permanente assoluta, invalidità permanente parziale.

Irritante = azione di un agente chimico o fisico che può provocare un disturbo per contatto diretto sulla pelle, agli occhi, al naso o alle vie respiratorie (gola, bronchi, polmoni). Alcuni gas, fumi, polveri, vapori, possono avere azione irritante e provocare congiuntiviti, faringiti, bronchiti, ecc.

Ispettorato del lavoro = organo di vigilanza per le attività lavorative comportanti rischi particolarmente elevati.

 

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L

Lay-out = termine anglosassone che è entrato nel linguaggio corrente della moderna organizzazione del lavoro. Letterariamente significa configurazione, disposizione, tracciato. Ad esempio, per lay-out of work si intende "schema di lavorazione", oppure lay-out sheet operations = coordinamento del lavoro", oppure lay-out of a report significa "schema di una relazione".

Lavoratore autonomo = persona fisica la cui attività professionale viene svolta senza vincolo di subordinazione.

Lavoro subordinato = il lavoro subordinato è il lavoro prestato da coloro che si obbligano a mettere a disposizione di un'altro soggetto (imprenditore, datore di lavoro) la loro attività lavorativa in quanto tale, a prescindere dal risultato perseguito e quindi rimanendo propriamente estranei al rischio connesso con il raggiungimento di quel risultato. Il codice civile definisce come lavoro subordinato quello reso all'interno di un'impresa (Art. 2094 c.c.), ma non si tratta di un fenomeno esclusivo dell' impresa: datore di lavoro può essere anche uno non imprenditore (si pensi al lavoratore domestico alle dipendenze di un privato o alla segretaria alle dipendenze di un professionista come il medico o l'avvocato, ecc.). Inoltre, pur essendo il lavoratore alle dipendenze di un imprenditore, è possibile che materialmente l'esecuzione della prestazione non si svolga all'interno dei locali dell'impresa (si pensi al lavoro a domicilio).

 

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M

Malattia professionale = malattia causata da uno o più rischi lavorativi che dà diritto alla tutela assicurativa INAIL, come per l'infortunio sul lavoro.

Medicina del lavoro = branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione, della diagnosi e della cura delle malattie del lavoro.

Medico competente = medico specialista in medicina del lavoro o equipollente incaricato dal datore di lavoro di effettuare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori e di collaborare alla prevenzione in azienda.

Mappe di rischio = sono il risultato e la valutazione dei rischi ambientali individuali nei vari comparti produttivi del territorio per mezzo di predeterminati "indicatori" di rischio.

Metalli pesanti = sono così chiamati gli elementi chimici che presentano una densità maggiore di 5,0. Tra questi i più diffusi sono: cadmio, cobalto, cromo, rame, mercurio, manganese, molibdeno, piombo, zinco.

Microclima = insieme delle condizioni ambientali, riferite ad un ambiente confinato, in grado di influire sul benessere termico dell'individuo che lavora in quell'ambiente. Esse sono determinate da: temperatura, umidità, irraggiamento, ventilazione.

Misure generali di tutela = si intendono le misure generali per la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori. Tra le misure principali prese in considerazione vi sono: la valutazione dei rischi per la salute e sicurezza, l'eliminazione dei rischi stessi in relazione alle conoscenze acquisite in base al processo tecnico, la riduzione dei rischi alla fonte, la programmazione della prevenzione, la sostituzione di ciò che è pericoloso, il rispetto dei principi ergonomici, priorità delle misure di protezione collettiva, il controllo sanitario dei lavoratori, l'adozione di misure igieniche, l'uso di segnali di avvertimento e di sicurezza, la regolare manutenzione, l'informazione, la formazione, la consultazione e partecipazione dei lavoratori, ecc..

Misure igieniche = in tutte le attività nelle quali si evidenzino rischi per la salute dei lavoratori, il datore di lavoro deve predisporre dei servizi sanitari adeguati, provvisti di docce con acqua calda e fredda, di indumenti protettivi o di altri indumenti idonei, di dispositivi di sicurezza individuabili controllati, disinfettati e puliti dopo ogni utilizzazione.

Misure tecniche, organizzative e procedurali = fra gli "Obblighi del datore di lavoro" vi è quello di assicurare, applicando metodi e procedure di lavoro adeguati, che "nelle varie operazioni lavorative siano impiegati quantitativi di agenti cancerogeni non superiori alle necessità delle lavorazioni.... limitare al massimo i lavoratori esposti.... progettare, programmare e sorvegliare le lavorazioni in modo che non vi sia emissione di agenti cancerogeni nell'aria.... provvedere alla regolare e sistematica pulitura dei locali, delle attrezzature e degli impianti.... elaborare procedure per i casi di emergenza, ecc.".

Modulistica = schede tecniche, su carta e su supporto informatico, finalizzate alla raccolta e all'organizzazione dei dati per le attività informative, di pianificazione, di gestione delle emergenze, ecc.

Monitoraggio = raccolta sistematica di informazioni e di dati. Se riferiti all'ambiente si ha il monitoraggio ambientale; se riferiti all'uomo (per es.: su liquidi biologici, metaboliti, ecc.) si ha il monitoraggio biologico.

Movimentazione manuale dei carichi = operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare portare o spostare un carico che per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli comportano fra l'altro rischi di lesioni dorso-lombari. E' fatto obbligo al datore di lavoro di adottare misure organizzative necessarie per evitare la movimentazione manuale dei carichi sospesi da parte dei lavoratori; adottare le misure necessarie per ridurre il rischio che comporta la movimentazione manuale; adottare le misure necessarie ad evitare o ridurre il rischio di lesioni dorso-lombari; adottare la sorveglianza sanitaria per gli addetti alle attività di movimentazione manuale.

 

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N

N.I.O.S.H. = "National Institute for Occupational Safety and Health" (Istituto Nazionale per la Sicurezza e Salute nel Lavoro). E' l'ente federale statunitense responsabile della condotta della ricerca; emana raccomandazioni per la prevenzione delle malattie in relazione al luogo di lavoro. Particolarmente nota la formula proposta per la valutazione del rischio da movimentazione di un carico.

 

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O

Oncogeno = di sostanza che provoca la formazione di tumori.

Organismo paritetico territoriale = comitato costituito solitamente a livello provinciale, composto da un numero uguale di rappresentanti dei sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro, con il compito di promuovere le attività formative e di redimere le controversie riguardanti i rappresentanti dei lavoratori, la formazione e l'informazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Organizzazione della sicurezza = Il D.Lgs 81/2008 prevede che struttura organizzativa aziendale per la sicurezza, comprenda i seguenti servizi: a) Servizio di prevenzione e protezione la cui composizione varia in rapporto alla dimensione e alla tipologia aziendale. Il servizio può essere interno, interno/esterno, esterno o svolto direttamente dal datore di lavoro. b) Sorveglianza sanitaria. c) Servizio antincendio. d) Servizio di pronto soccorso e) Rappresentante della sicurezza.

Organo di vigilanza = Organismi pubblici (Aziende USL, Vigili del Fuoco, Ispettorato del lavoro, Ministero dell'Industria per il settore minerario, ecc.) incaricati di controllare l'applicazione della legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

 

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P

Parapetto normale = è considerato "normale" un parapetto che soddisfi alle seguenti condizioni: - sia costruito con materiale rigido e resistente in buono stato di conservazione - abbia un'altezza utile di almeno un metro - sia costituito da almeno due correnti, di cui quello intermedio posto a circa metà distanza fra quello superiore ed il pavimento - sia costruito e fissato in modo da poter resistere, nell'insieme ed in ogni sua parte, al massimo sforzo cui può essere assoggettato, tenuto conto delle condizioni ambientali e della sua specifica funzione Inoltre, è considerato "parapetto normale con arresto al piede" il parapetto definito al comma precedente, completato con fascia continua poggiante sul piano di calpestio ed alta almeno 15 centimetri. Si ricorda che è considerata equivalente ai parapetti definiti precedentemente, qualsiasi protezione, quale muro, balaustrata, ringhiera e simili, realizzante condizioni di sicurezza contro la caduta verso i lati aperti, non inferiori a quelle presentate dai parapetti stessi.

Pesticida = espressione con cui si designano i prodotti fitosanitari in genere. E da preferire la dizione "antiparassitario".

Pericolo = proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore (per es.: materiale o attrezzature di lavoro, metodi e pratiche di lavoro, ecc.) aventi potenziale di causare danni.

Parassita = essere vivente che vive a spese di un altro organismo vivente (ad esempio la cuscuta, che si nutre delle sostanze prodotte da altre piante come l'erba medica, la patata e diverse altre, o le cocciniglie che si nutrono della linfa delle piante su cui si insediano).

p.d.f. = presa di forza

p.d.p. = presa di potenza

Piccole imprese = ai fini dell'applicazione del D.Lgs 81/2008, per facilitare gli adempimenti delle piccole imprese, queste sono state suddivise in due gruppi: A) primo gruppo-Aziende fino a 10 lavoratori (escluse quelle appartenenti a determinati settori o che svolgono talune attività pericolose): saranno definite procedure standardizzate per gli adempimenti documentali; finché esse non saranno emanate, o al massimo fino al 30 giugno 2012, i datori di lavoro potranno autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi e l'adempimento degli obblighi ad essa collegati B) secondo gruppo-Aziende fino a 50 lavoratori (escluse quelle che svolgono talune attività pericolose): saranno definite procedure standardizzate per gli adempimenti documentali; finché esse non saranno emanate, i datori di lavoro dovranno procedere alla redazione del documento con le metodologie disponibili.

P.O.S. = Piano Operativo di Sicurezza. Documento essenziale ed indispensabile al fine di prevenire, limitare e ridurre al minimo il rischio/infortunio in uno specifico cantiere. Redatto dal datore di lavoro, vi sono riportate le notizie e le caratteristiche del cantiere e si valutano gli eventi di rischio infortunistico nel quale potrebbero incorrere gli addetti dell'impresa.

P.S.C. = Piano di Sicurezza e Coordinamento. Documento obbligatorio in caso di presenza di due o più imprese (anche non contemporaneamente) all'interno di un cantiere. E’ parte integrante del Contratto d'appalto e viene redatto al fine di garantire l'elminazione o la riduzione di tutti i rischi di lavoro nella specifica area di inervento.

Presidi sanitari = vengono denominati anche "fitofarmaci" "prodotti fitosanitari" o, comunemente, "antiparassitari agricoli". Per legge è obbligatorio che questi preparati siano registrati come "Presidi sanitari" presso il Ministro della Sanità. Pressione acustica di picco P (ppeak): accelerazione continua equivalente su 8 ore, calcolata come il più alto dei valori quadratici medi delle accelerazioni ponderate in frequenza sui tre assi ortogonali.

Prevenzione = il complesso delle disposizioni o misure adottate previste in tutte le fasi dell'attività lavorativa per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno.

Principio attivo = una o più sostanze attive che costituiscono i Presidi sanitari o Fitofarmaci o Prodotti sanitari.

Procedure operative = è l'insieme delle attivazioni-azioni, organizzate in sequenza logica e temporale, che si effettuano nella gestione ordinaria o di un'emergenza. Sono stabilite nella pianificazione e, per la sicurezza, sono distinte per tipologie di rischio.

Prodotto fitosanitario = prodotto impiegato per la protezione delle piante dalle malattie e dai parassiti animali.

Profilo di rischio = insieme di fattori nocivi presenti nell'ambiente di lavoro, specifici per ogni lavoratore o figura professionale.

Profilo professionale = insieme di conoscenze, competenze ed atteggiamenti che un operatore deve avere per compiere il proprio lavoro.

 

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R

Radiazioni ionizzanti = le radiazioni ionizzanti possono avere due diverse origini: raggi alfa, beta, gamma, o anche di neutroni da trasformazione nucleare dell'isotopo radioattivo di molteplici sorgenti (uranio, nichel, cobalto, iridio, tritio, i più noti) e radiazioni di tipo X prodotte da un generatore di corrente elettrica. Le radiazioni possono colpire in tre modi diversi: - per irradiazione esterna, vale a dire con l'esposizione del corpo a sorgenti esterne - per contaminazione cutanea derivante dal contatto della pelle con sostanze radioattive - per contaminazione interna derivante dalla incorporazione di sostanze radioattive all'interno dei tessuti viventi: ciò può verificarsi per via respiratoria, per via digestiva o attraverso l'acute (diffusione per via cutanea).

Rifiuti = sono rifiuti tutte le sostanze derivanti da attività umane o da cicli naturali, abbandonate o destinate all'abbandono. Sono classificati in rifiuti non pericolosi e pericolosi e possono avere origine urbana/domestica o produttiva.

Rischio = eventualità che sia raggiunto il limite potenziale di danno nelle condizioni di impiego, ovvero di esposizione ad un determinato fattore.

Rischio chimico basso per la sicurezza = condizione di esposizione a sostanze chimiche che salvaguardano l'integrità fisica del lavoratore da effetti acuti e immediati, quali un infortunio, o le conseguenze di una breve esposizione.

Rischio chimico irrilevante per la salute = rischio associato a "condizioni di lavoro nelle quali l'esposizione agli agenti chimici pericolosi è ampiamente al di sotto dei valori limite di esposizione individuati dalla normativa".

R.L.S. (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) = lavoratore eletto o designato per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro. E' previsto che in tutte le aziende, o unità produttive, venga eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Nelle aziende che occupano sino a 15 dipendenti il rappresentante per la sicurezza è eletto direttamente dai lavoratori al loro interno.

R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione o Responsabile per la Sicurezza) = figura designata dal datore di lavoro in possesso di titoli, attitudini e capacità adeguate nel settore della sicurezza.

R.S.U. (Rappresentanza Sindacale Unitaria) = è costituita dai lavoratori eletti nella lista CGIL-CISL-UIL come rappresentanti sindacali in azienda.

Rumore = la valutazione del rischio e del danno da rumore è regolamentato dal Titolo VII del D.Lgs 81/2008. Le norme previste sono dirette alla protezione dei lavoratori contro i rischi per l'udito e, laddove sia espressamente previsto, contro i rischi per la salute e sicurezza derivanti dall'esposizione al rumore durante il lavoro.

 

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S

Salute = un tempo "essere in salute" voleva dire "non avere malattie": oggi questo concetto di salute è superato e si preferisce parlare di "salute attiva". Secondo una definizione ormai famosa dell'O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità), salute "è lo stato di completo benessere fisico, psichico e sociale".

Schede di sicurezza = è un sistema specifico di informazioni relativo alle sostanze ed ai preparati pericolosi destinato principalmente agli utilizzatori professionali, al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro. La scheda dei dati di sicurezza comporta 16 voci obbligatorie, tra le quali l'identificazione del preparato e dell'azienda produttrice, l'identificazione dei pericoli, le proprietà fisiche e chimiche, informazioni tossicologiche, informazioni ecologiche, ecc. La responsabilità delle informazioni figuranti nelle suddette voci incombe alla persona responsabile dell'immissione sul mercato del preparato.

Servizi di prevenzione delle Aziende USL = servizi specifici che nel territorio di competenza delle AUSL svolgono compiti di tutela della salute nei luoghi di lavoro e di vigilanza sull'applicazione della normativa in materia. Assumono denominazione diversa secondo la regione di appartenenza.

Servizio antincendio = tutti i datori di lavoro sono obbligati a designare i lavoratori incaricati di attuare le misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, tenendo conto delle dimensioni dell'azienda ovvero dei rischi specifici dell'azienda e dell'unità produttiva. Devono essere formati, devono essere in numero sufficiente e disporre di attrezzature adeguate. Il compito di cui sopra può essere svolto direttamente dai datori di lavoro aventi le seguenti caratteristiche: - aziende artigiane e industriali fino a 30 addetti (escluse le aziende ""ad alto rischio") - aziende agricole e zootecniche fino a 10 addetti - aziende della pesca fino a 20 addetti - altre aziende fino a 200 addetti.

Servizio di prevenzione e protezione = è costituito dall'insieme delle persone, interne e/o esterne all' azien-da, che opera per il datore di lavoro nella individuazione e prevenzione dei rischi lavorativi. Il Servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure di sicurezza per la salute e la sicurezza degli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza della organizzazione aziendale.

Sintomo = disturbo causato da una malattia.

Sorveglianza sanitaria = attività assicurata dal datore di lavoro attraverso il medico competente, mediante visite preventive, periodiche e relativi giudizi di idoneità, sui lavoratori esposti a particolari rischi per i quali la legge prevede il controllo sanitario periodico.

Stress = complesso di reazioni individuali provocati da fattori ambientali e sociali a motivo dei quali possono scatenarsi nel soggetto alterazioni del comportamento e disturbi psicosomatici.

 

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T

Teratogeno = si dice teratogeno un agente che può causare malformazioni al feto durante la gravidanza.

Tetano = malattia tossinfettiva dell'uomo e di alcuni animali, causata da contaminazione di ferite derivante da "clostridium tetani". Spesso mortale.

TLV (Treshold Limit Value) = valore limite di soglia nella letteratura tecnica anglosassone; generalmente si riferisce alla concentrazione media degli agenti nocivi presenti nel luogo di lavoro, cui i lavoratori possono essere esposti 8 ore al giorno, ogni giorno, per tutta la vita lavorativa, senza sviluppare malattie.

Tossicità = è data dalla capacità di una sostanza o di un preparato di produrre effetti negativi sull'organismo sia animale sia umano. Sostanze a tossicità elevata possono dare disturbi o danni anche con quantitativi molto bassi, mentre viceversa occorrono livelli elevati per dare effetti nocivi con sostanze a bassa tossicità. Si dice tossicità acuta quella che si produce entro breve tempo e tossicità cronica quella che si manifesta a distanza di tempo.

Transgenico = termine riferito ad una varietà nella quale sono stati inseriti, attraverso un intervento di ingegneria genetica, uno o più geni prelevati da altre specie vegetali o da microrganismi.

Tumore = termine usato in origine per indicare qualsiasi processo patologico che si manifesti con una "tumefazione" di una parte del corpo. Oggi è sinonimo di "neoplasia", cioè neoformazione derivante dalla proliferazione cellulare di elementi di un tessuto normale preesistente: Il termine "cancro" che nel linguaggio comune è sinonimo di tumore maligno, indica nel linguaggio medico un tumore maligno di origine di origine epiteliale (cioè neoplasia originata dagli epiteli di rivestimento della cute e delle mucose), detto anche carcinoma.

TWA (Time Weighted Average) = valore medio ponderato sul tempo (in genere sulle 8 ore lavorative) nella lettura tecnica anglosassone; si riferisce al valore limite di esposizione ad un agente chimico, fisico o biologico presente sui luoghi di lavoro.

 

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U

U.P.G. = Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Nell'ambito dei Servizi o delle Unità operative di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi è un operatore con compiti e poteri di polizia giudiziaria, addetto alla prevenzione degli infortuni e alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. I compiti di polizia giudiziaria in questo settore sono: potere di accesso, di diffida, di sequestro.

 

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V

Valore di attenzione = un valore riferito a qualsiasi di inquinamento (es.: rumore, presenza di sostanze nell'aria, ecc.) che segnala la presenza di un potenziale rischio per la salute umana e per l'ambiente.

Valore limite di esposizione = limite dell'esposizione personale dei lavoratori ad un agente nocivo presente nell'ambiente di lavoro (vedi ad esempio T.L.V.).

Valutazione del rischio = procedimento di valutazione della possibile entità del danno, quale conseguenza del rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori nell'espletamento delle loro mansioni, derivante dal verificarsi di un pericolo sul luogo di lavoro. E' il nuovo modo di porsi dell'azienda nei confronti della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Valutazione dell'esposizione = La CE stabilisce come valutazione di esposizione (Exposure assesment) "la determinazione delle emissioni, vie e grado di mobilità di una sostanza e della sua trasformazione e degradazione, al fine di stimare le concentrazioni o dosi a cui le popolazioni umane e i comparti ambientali sono o possono essere esposti".

VDT (Videoterminale) = uno schermo alfanumerico o grafico, a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato. Sono tutelati in modo particolare i lavoratori che utilizzano una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico ed abituale, per almeno 4 ore consecutive giornaliere (dedotte le interruzioni) per tutta la settimana lavorativa.

Vigilanza = nello specifico attività di controllo esercitata da organi statali e/o regionali (Ispettorato del Lavoro, USL, Corpo Nazionale dei VVF, ecc.), con funzioni di P.G., sul rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza del lavoro. Agli organi di vigilanza sono attribuite le potestà di "prescrizione", "disposizione" e "deroga" nei casi prescritti dalla legge.

 

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Z

Zona pericolosa = qualsiasi zona all'interno, ovvero in prossimità di una attrezzatura di lavoro nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la salute o la sicurezza dello stesso.

Zoonosi = malattia infettiva, trasmessa direttamente da animali,specie da quelli domestici. Le zoonosi sono numerose, fra esse la rabbia, la salmonellosi e la tubercolosi trasmesse dal cane; la tubercolosi bovina, la brucellosi, la febbre Q, l'afta epizootica trasmesse da ruminanti; la psittacosi trasmessa dagli uccelli (pappagalli), il tifo petecchiale, la peste, la tularemia trasmesse dai topi, ecc.

 

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