Disponibile
L’ulivo non racchiude in sé solo una lunga storia che risale ai tempi dell’antica Grecia e un ruolo da attore principale nel disegno del paesaggio rurale mediterraneo: l’olio extravergine di oliva ottenuto porta con sé un patrimonio di tradizioni legato alla produzione e alle relazioni tra i diversi attori coinvolti che contribuiscono a renderlo un “prodotto tipico” di un determinato territorio e pertanto capace di valorizzarne e veicolarne l’identità, la qualità e la cultura. L’olio diviene così uno strumento di promozione locale, un elemento attrattivo capace di connettere in maniera integrata le varie opportunità storiche, artistiche, produttive e turistiche che il territorio è in grado di offrire.
L’olio extra vergine di oliva, così come accade anche per altri prodotti alimentari, è ormai, in alcuni contesti, un vero e proprio strumento di marketing territoriale capace di promuovere lo sviluppo del cosiddetto turismo enogastronomico e/o esperienziale che negli ultimi anni sta interessando una quota crescente di turisti sempre più attenti alla dimensione locale, alla tradizione e alla qualità.
Il progetto formativo intende fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze per valorizzare il prodotto olio radicandolo nel territorio specifico dove viene prodotto, al fine di garantirne una maggiore commercializzazione. Per questo, durante il corso i partecipanti impareranno le basi per riconoscere in maniera chiara le qualità del proprio olio di oliva, sottolineandone i pregi e i difetti, mettendoli a confronto con diverse tipologie e varietà, inoltre impareranno a contestualizzare la tipologia di olio prodotto con il territorio circostante incentivando la valorizzazione del paesaggio rurale e la diffusione della cultura di un olio sano e nostrano.
La stragrande maggioranza dei consumatori, ancora oggi vede l’olio d’oliva solo come un prodotto alimentare e un ingrediente da cucina. L’olio d’oliva è uno degli ingredienti principali della dieta mediterranea, il cui consumo è attivamente raccomandato dai nutrizionisti. Per questo motivo i produttori devono saper sensibilizzare i clienti, che siano operatori all’ingrosso clienti finali, a riconoscere la differenza tra un olio prodotto industrialmente da uno genuino e legato al territorio.
L’obiettivo ultimo del corso è quello di dare ai partecipanti le conoscenze per riconoscere le caratteristiche organolettiche del proprio olio e le tecniche per aumentarne la visibilità e la commercializzazione nei vari mercati di riferimento.
Gli argomenti della presente proposta formativa, di conseguenza, sono in linea con gli obiettivi (generali o specifici) della nuova PAC, in particolare con l’obiettivo generale 1 – obiettivo specifico 2: migliorare l’orientamento al mercato, aumentare la competitività.
Il percorso avrà un taglio prettamente pratico in ambiente laboratoriale.
Gli argomenti trattati durante il percorso saranno:
-l processo di degustazione dell’olio d’oliva, inclusi i metodi di valutazione sensoriale e le tecniche di riconoscimento degli aromi.
La qualità dell’olio d’oliva e sull’importanza di selezionare oli di alta qualità per la salute e il gusto.
-Il posizionamento nel mercato italiano ed estero dell’olio di oliva: quanto incide la qualità sulla definizione del prezzo.
– Strategie di Competitività Aziendale :marketing e branding dell’olio d’oliva; certificazioni di qualità: DOP, IGP, biologico, innovazioni tecnologiche nella produzione e nel confezionamento
Il percorso avrà una durata di 16 ore di lezioni teoriche e laboratoriali
| Modulo 1: lezione teorica | Ore 8 |
– La qualità dell’olio d’oliva e sull’importanza di selezionare oli di alta qualità per la salute e il gusto.
Il posizionamento nel mercato italiano ed estero dell’olio di oliva: quanto incide la qualità sulla definizione del prezzo.
– Strategie di Competitività Aziendale :marketing e branding dell’olio d’oliva; certificazioni di qualità: DOP, IGP, biologico, innovazioni tecnologiche nella produzione e nel confezionamento
| Modulo 2 – esercitazione pratiche | Ore 8 |
l processo di degustazione dell’olio d’oliva, inclusi i metodi di valutazione sensoriale e le tecniche di riconoscimento degli aromi.e