La proposta formativa prevede lezioni teoriche con analisi di casi dove si andranno ad approfondire le tematiche relative al “wine brand Identity”: il
nuovo trend che ha la finalità di costruire e migliorare il posizionamento e la reputazione del marchio dei vini aziendali, dandone il giusto valore nei
mercati locali e digitali, incontrare nuovi target di clienti ed infine riuscire a distinguersi nei principali motori di ricerca del vino e social media. Nel
percorso sono previste esercitazioni e osservazioni in campo presso aziende vitivinicole di particolare spessore della regione che già da anni
propongono diverse iniziative di valorizzazione delle proprie produzioni legate al territorio. Tali esercitazioni e laboratori sono finalizzati a migliorare le
tecniche di degustazione e riconoscimento del vino e ad apprendere nuovi spunti e tecniche per raccontare il vino, la sua storia e il territorio.
Obiettivo del percorso è quello di fare comprendere ai viticoltori che per vendere il vino ed incrementare il proprio reddito, occorre sapere vendere la
tradizione, la storia e le esperienze legate alla propria zona di origine, in quanto il vino è vino del territorio e senza questo lo si rende povero. Il
viticoltore deve saper comprendere la differenza tra una narrazione tecnica, comprensibile solo a pochi, ad una narrazione che sia in grado di
stimolare la fantasia di chi ascolta raccontando in modalità adeguata i paesaggi naturali e artistici del territorio. Garantendo prodotti di qualità e
sviluppando una comunicazione efficace riconoscibile dall’interlocutore, si riuscirà ad attivare una strategia di marketing efficace.
FINALITÀ IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI STRATEGICI DELLA PAC
L’attività formativa risulta in linea con i seguenti obiettivi strategici della PAC:
– migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole;
– migliorare la posizione degli agricoltori nella catena del valore.
Il corso è progettato per generare impatti concreti e duraturi sul territorio in termini economici, ambientali e sociali. Le principali ricadute attese sono:
1) Sviluppo di progettualità sostenibili e innovative: la conoscenza approfondita delle opportunità legate al 2° Pilastro della PAC stimolerà la nascita di progetti integrati per lo sviluppo rurale, con benefici per la competitività delle imprese e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle aree rurali.
2) Valorizzazione delle buone pratiche locali: attraverso l’analisi di casi studio virtuosi, il corso offrirà esempi replicabili di successo aziendale e ambientale, incentivando il trasferimento di buone pratiche tra le realtà agricole del territorio.
| Modulo 1 Marketing per le produzioni vitivinicole del territorio | Ore 11 |
Come valorizzare i vini della Regione Emilia Romagna: il racconto storico, della tradizione, gastronomico, geologico, letterario
Il “Wine Brand”
La creazione del marchio, il suo posizionamento e reputazione nel mercato di riferimento e utilizzo nei social per incrementare la vendita. Condivisione e
analisi degli obiettivi raggiunti
Verifiche finali di apprendimento
| Modulo 2 Valorizzazione e vendita del prodotto in “cantina” attraverso attività di gestione dell’ospite | Ore 9 |
– Tecniche di degustazione e riconoscimento del vino: esame organolettico, olfattivo e visivo e modalità di servizio e gestualità
– Tecniche di comunicazione: confronto e laboratori sul racconto del vino e del territorio
– Il “mondo della vigna” come raccontarla ai propri clienti
– Laboratorio di percorsi di enoturismo: confronto con le esperienze di viticoltori esperti